Sanità, privacy: cultura protezione dati per proteggere le persone
Evento Scudomed e AreaMedici su sanzioni e ispezioni con regole Ue
Roma, 17 apr. (askanews) – Il 25 maggio prossimo diventerà pienamente operativo il regolamento europeo 2016/679 in materia di privacy, che rappresenta una rivoluzione culturale nella tutela dei dati personali e che coinvolge in modo diretto le strutture sanitarie pubbliche e private chiamate ad adeguarsi alle nuove regole. Regole più stringenti, che tengono conto delle nuove tecnologie che permeano la nostra vita, di quanto i dati siano diventati preziosi in quanto possibile fonte di business (anche illecito) e quindi della necessità di tutelarli al meglio. E che prevedono anche, in caso di violazioni, pesanti sanzioni che possono arrivare fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del volume d’affari totale annuo. Proprio su questo aspetto Scudomed e Area Medici hanno focalizzato l’attenzione con l’evento svoltosi oggi a Roma dal titolo “La privacy nella sanità: il sistema sanzionatorio e l’attività ispettiva”.
Una volta che il regolamento diventerà pienamente operativo, ha sottolineato il presidente di Scudomed Massimiliano Parla, “l’attività ispettiva partirà. E quindi è importante fare un buon data protection assessment per verificare quali sono i punti deboli delle strutture” e porre riparo. “È importante mappare le zone e occuparsi della difesa non solo della rete ma – sottolinea Parla – del dato nudo e crudo così come viene raccolto”.
Le oltre 500 strutture sanitarie private, in gran parte accreditate al Servizio sanitario nazionale, aderenti all’Aiop “sono pronte ad affrontare il nuovo regolamento”, ha detto il direttore generale dell’associazione Filippo Leonardi. Nel tempo trascorso tra la pubblicazione e l’operatività del regolamento la sede nazionale Aiop ha svolto “un’intensa attività di informazione e formazione” proprio per accompagnare le strutture nel percorso di adeguamento.
Anche le strutture cattoliche “sono pronte a integrare le nuove regole, facendo anche molta attività di formazione, un aspetto importante”, ha dichiarato Padre Virginio Bebber, presidente di Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari) che ha tenuto a sottolineare come “se è vero che ormai c’è una datizzazione della persona umana, occorre ricordare che per primo va garantito sempre l’uomo, ancor più quando malato. L’uomo malato è il vero padrone di casa nelle nostre strutture”.
Un esempio concreto del lavoro fatto e del sistema costruito proprio per ottemperare a quanto richiesto dalla normativa europea è arrivato dall’IFO, con la relazione di Giuseppe Navanteri dell’Ufficio tecnologie e sistemi informatici che ha concluso: “Dobbiamo arrivare a capire che il dato sensibile è un patrimonio, un diritto inviolabile, una nostra proprietà”. Un tema ripreso con forza dal colonnello Marco Menegazzo a capo del Nucleo Speciale Privacy della Guardia di Finanza che, su delega del garante per la Privacy, si occupa già ora delle ispezioni. Compito che continuerà a svolgere anche con la nuova normativa.
“A noi – ha spiegato – spetta il compito di verificare che la normativa venga applicata in modo corretto e, qualora riscontriamo delle anomalie, di rapportare all’Autorità facendo una fotografia di quello che rileviamo consentendo così all’Autorità di procedere con l’attività sanzionatoria”. Non bisogna dimenticare, ha aggiunto, che “il dato identifica la persona. Dobbiamo creare una cultura di protezione dei dati, che vuol dire protezione delle persone. A maggior ragione per i dati sensibili e ultrasensibili come quelli sanitari”. Con il nuovo regolamento “cambia tutto”. “Si passa da un sistema statico, fatto di check list a un sistema in cui si deve rendere conto di quello che si è fatto, all’accountability, alla responsabilizzazione. Bisogna poter dimostrare quello che si è fatto. Avere nella propria struttura un bravo Data Protection Officer (Dpo), in grado di sostenere un’ispezione sulla privacy, è di grande aiuto”.
Fonte: askanews.it
Vuoi essere aggiornato su TUTTI gli eventi? Iscriviti!
INFORMATIVA PER ISCRIZIONE NEWSLETTER
In ottemperanza all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 (di seguito Codice Privacy), La informiamo che la Farmacia Ascioti sas (di seguito identificata col termine “Azienda”), Titolare del trattamento dati e proprietaria del Sito internet http://www.farmaciaascioti.com (di seguito “Sito”), raccoglie i Suoi dati personali al fine di fornire il servizio Newsletter. Per Newsletter si intendono invii di comunicazioni da parte dell'Azienda a mezzo e-mail per finalità pubblicitarie o di promozione commerciale o di informazioni e consigli sulla salute. L'Azienda raccoglie i Suoi dati personali identificativi (indirizzo e-mail, nominativo di riferimento, dati aziendali, telefono), da Lei forniti con la presente registrazione, con modalità automatizzate e telematiche anche mediante le strutture informatiche della Fulcri srl di Cologno Monzese, in quanto manutentore del Sito.
Il conferimento dei dati è facoltativo; in caso di mancato conferimento dei propri dati personali, l'Azienda non potrà inviarLe la newsletter; qualora Lei decidesse di conferire i Suoi dati, alcuni campi, contrassegnati con un asterisco (*), devono necessariamente essere compilati, in quanto richiedono informazioni necessarie al fine della prenotazione.
Le comunicazioni, inoltre, conterranno i cosiddetti “web beacons”, ossia un'immagine elettronica (normalmente di formato GIF a pixel singolo o GIF vuoto) che consente al Titolare di verificare l’avvenuta ricezione e visualizzazione della comunicazione. Lei potrà opporsi alla tracciatura della ricezione e visualizzazione delle comunicazioni commerciali mediante l’utilizzo dei cosiddetti Web Beacons o non acconsentendo alla ricezioni di tali comunicazioni ovvero settando il programma di gestione della posta elettronica in maniera tale da impedire tale tracciatura. Le comunichiamo inoltre che Lei potrà sempre esercitare i diritti di cui all'articolo 7 del Codice Privacy, fra cui il diritto di accedere gratuitamente ai dati, di ottenerne l'aggiornamento o la cancellazione per violazione di legge, di opporsi al trattamento dei Suoi dati per finalità di informazione commerciale o pubblicitaria, scrivendo all’indirizzo info@farmaciaascioti.com. I Suoi dati personali raccolti con la presente registrazione potranno essere trattati solo da incaricati del trattamento nominati dall'Azienda. Potranno venirne a conoscenza anche i manutentori dei sistemi informatici. I dati non saranno comunicati, se non per obblighi di legge, né diffusi. Si rimanda alla Privacy Policy pubblicata sul Sito per ulteriori informazioni inerenti alla gestione dei dati personali e all’esercizio dei propri diritti.
Farmacia Ascioti sas P.Iva 02421450806
Via F. Sofia Alessio, 54 - Taurianova
Tel. 0966 643269 - info@farmaciaascioti.com
Mappa del sito | Privacy Policy | Webdesign Fulcri Srl